Stato Islamico, un brand globale con testimonial al-Baghdadi
di D.L. per L’Indro
Dopo l’apparizione in video del califfo torna lo spettro di uno Stato Islamico troppo spesso dato per morto, ne parliamo con Claudio Bertolotti, Lorenzo Marinone e Andrea Plebani
Quasi cinque anni dopo la sua prima apparizione, Abu Bakr al-Baghdadi, sedicente califfo dell’ISIS (Islamic State of Iraq and Sirya, o Daesh), è riemerso dal velo di misticismo che avvolgeva la sua figura per riapparire prepotentemente e inaspettatamente in un nuovo video.
Le ultime immagini disponibili del leader jihadista erano datate 2014, quando lo si vedeva intento a tenere un sermone alla Grande Moschea di al-Nuri, a Mosul, in Iraq, nel momento in cui ha dichiarato la nascita dello Stato Islamico.
Nel video di 18 minuti, rilasciato ieri da ‘Al Furqan’, l’ala mediatica dell’organizzazione, si vede distintamente al-Baghdadi con una folta barba grigia, indossante un abito nero ed un gillet beige, alla cui destra si trova un fucile AK-47 – un’iconografia jihadista chiara che ricorda le clip rilasciate da Osama bin Laden – che parla rivolgendosi a tre uomini, i cui volti sono stati oscurati… (vai all’articolo completo)