A Bari il Master di II livello in terrorismo, prevenzione della radicalizzazione e integrazione interreligiosa e interculturale

Al via a Bari, presso l’Università degli Studi “Aldo Moro”,  il master  in “Terrorismo, prevenzione della radicalizzazione e integrazione interreligiosa e interculturale”.

Il Master, coordinato dalla prof.ssa Laura Sabrina Martucci, si prefigge di formare esperti in prevenzione della radicalizzazione del terrorismo c.d. religioso o islamista e dell’estremismo violento. Si propone di fornire agli iscritti un approccio interdisciplinare alle politiche di anti-radicalizzazione nel senso della promozione dell’integrazione interreligiosa e interculturale, oltre alla conoscenza dei programmi e delle misure di prevenzione, di de-radicalizzazione, disingaggio e depotenziamento della minaccia terroristica adottate in Italia e nel contesto europeo.

Nel Corso verranno presentati metodi di monitoraggio, indagine e contrasto, con particolare riferimento ai profili della sicurezza, dello stato costituzionale di diritto, della democrazia e della laicità con particolare attenzione alla prospettiva metodologica delle azioni coordinate e multi agency, oggi obiettivo condiviso dall’Intelligence, dalle Forze di polizia e dal mondo accademico. Vi sarà un focus dedicato all’Islam e alle dinamiche di relazione delle comunità religiose con la società civile e con le Istituzioni statali. Le tematiche verranno analizzate in prospettiva multidisciplinare e comparatistica secondo un approccio che va da quello giuridico, strategico, informatico, a quello psicologico e mediatico.

Si alterneranno alla docenza oltre 40 tra professori universitari, autorità, magistrati e componenti delle Forze dell’Ordine impegnati sul campo (DIGOS, ROS, Guardia di Finanza, Polizia postale e penitenziaria), esperti di tecniche informatiche e finanziarie, giornalisti,  psicologi. La didattica sarà arricchita dalla modalità e-learning e da attività laboratoriali, seminari e workshop, nonché da lezioni tenute presso sedi esterne.  I corsisti avranno a disposizione una piattaforma e-learning che conterrà le lezioni videoregistrate e una biblioteca composta da dottrina in open access e specifiche sezioni di documentazione contenenti: Risoluzioni, Direttive, Regolamenti, Relazioni RAN ed Europol; Relazioni sulla Politica dell’Informazione per la Sicurezza interna e ONU; dossier, atti, case studies, sentenze. Le attività di Stage saranno svolte presso sedi convenzionate tra le quali la Commissione territoriale per l’accoglienza dei rifugiati, il Provveditorato per l’Amministrazione Penitenziaria, presso altre sedi in convenzione con Uniba.

Il Master si rivolge prevalentemente alla formazione e specializzazione di tutti gli operatori della società civile e delle Forze dell’ordine impegnati nei contesti a rischio radicalizzazione eversiva:  insegnanti, educatori, dirigenti scola

stici, mediatori culturali,  magistrati, avvocati, commercialisti, periti, componenti delle Forze di Polizia, assistenti e mediatori sociali, operatori che si occupano della protezione dei minori,  del settore sanitario, funzionari dei centri regionali per l’impiego e della pubblica amministrazione in generale, autorità garanti ed esperti o  analisti di sicurezza interna dello Stato, operatori del web, ricercatori, medici, psicologi,  giornalisti. La frequenza del master consentirà l’acquisizione di 74.60 CFU.