#ReaCT – Rivista/Rapporto
La Rivista #ReaCT – Rapporto sul radicalismo e il terrorismo in Europa
#ReaCT – Rapporto sul radicalismo e il terrorismo in Europa pubblica saggi originali e rigorosi, di ricercatori affermati ed emergenti, con l’obbiettivo di agevolare il dialogo tra diverse prospettive disciplinari.
Il Codice etico della rivista risponde e si conforma alle vigenti linee-guida delineate dal Committee on Publication Ethics (COPE) per un approccio etico alla pubblicazione di opere scientifiche. Il Comitato Editoriale di #ReaCT – Rapporto sul radicalismo e il terrorismo in Europa condivide e si ispira allo spirito delle raccomandazioni del COPE al fine di assicurare la costante e rigorosa implementazione delle migliori pratiche internazionali per quanto attiene alla correttezza etica del processo di pubblicazione della rivista. Il Comitato editoriale di ReaCT accoglie manoscritti in lingua italiana e inglese, che vengono sottoposti a una doppia peer-review:
– una revisione a singolo cieco svolta da un membro del Comitato editoriale affine all’approccio disciplinare di cui l’articolo è espressione;
– una revisione anonima a doppio cieco svolta da un Revisore esterno al Comitato editoriale esperto della tematica trattata nell’articolo.
#ReaCT – Rapporto sul radicalismo e il terrorismo in Europa è una rivista scientifica a cadenza annuale depositata presso presso la Biblioteca nazionale svizzera BN, Dipartimento federale dell’interno DFI, Ufficio federale della cultura UFC. Oltre ai due numeri programmati possono essere previsti e pubblicati numeri speciali. Promossa dall’Osservatorio ReaCT, la rivista è pubblicata in formato Open Acces da START InSight, che ne ha la responsabilità scientifica.
La rivista ospita contributi in più lingue, preferendo l’italiano e l’inglese, per ciascuno dei quali è pubblicato un Executive Summary in entrambe le lingue. La redazione sollecita particolarmente contributi interdisciplinari, commenti, analisi e ricerche attenti alle principali tendenze provenienti dal mondo delle pratiche.
Gli Autori che desiderano sottoporre un manoscritto o comunicare con la redazione sono invitati a scrivere a info@startinsight.eu.
Comitato Scientifico di Indirizzo ed editoriale
Il comitato scientifico di indirizzo ed editoriale, che riveste carattere tecnico e a elevata specializzazione, è composto da membri identificati tra le personalità e le eccellenze a livello nazionale e internazionale che contribuiscono con le proprie competenze e conoscenze al raggiungimento degli obiettivi dell’osservatorio.
Fanno parte del “comitato scientifico di indirizzo ed editoriale” (in ordine alfabetico): Claudio Bertolotti (START InSight), Matteo Bressan (SIOI), Andrea Carteny (Università La Sapienza), Marco Cochi (Nodo di Gordio), Stefano Dambruoso (Magistrato), Valeria Giannotta (Università di Ankara, Ricercatore), Luca Guglielminetti (RAN – Radicalisation Awareness Network), Marco Lombardi (Università Cattolica), Andrea Manciulli (Europa Atlantica), Giampaolo Malgeri (LUMSA), Alessia Melcangi (Università La Sapienza), Stefano Mele (Avvocato), Andrea Molle (Chapman University, START InSight), Carmine Munizza (GRIST), Raffaello Pantucci (RUSI – RSIS-NTU), Niccolò Petrelli (Università Roma Tre), Alessandro Politi (Nato Defense College Foundation), Alessandro Ricci (Università di Roma 2), Francesco Rossi (START InSight, Universidad Carlos III de Madrid), Luis Tome (Università di Lisbona), Chiara Sulmoni (START InSight), Elisabetta Trenta (Link Campus University), Francesco Tuccari (Università di Torino), Jean-Patrick Villeneuve (Università della Svizzera Italiana).
Gruppo di Lavoro
Il “gruppo di lavoro”, composto da esperti nei vari settori, è nominato e supervisionato dalla Direzione con il compito di svolgere attività operativa di ricerca, analisi, divulgazione.
Ne fanno parte: Deborah Basileo (Avv.to), Marco Battaglia (Formiche), Enrico Casini (Europa Atlantica), Valentina Ciappina (Torino Crime), Davide Ricciardi (Atlantico Quotidiano), Piero De Luca (Università La Sapienza, ricercatore), Francesco Pettinari (Parlamento europeo), Romina Rapisarda (Università La Sapienza, Roma), Annalisa Triggiano (Avv.to, Università di Salerno).